TERAMO – Oltre 22 eventi per coinvolgere la cittadinanza e riscaldare gli animi dei teramnani che gli eventi sismici degli ultimi mesi ha contribuito a raffreddare. E’ l’obiettivo di “Insieme con il cuore“ il cartellone di iniziative che accompagnerà il natale teramano. Da domani in Piazza Martiri sarà allestito un palco che fino al 6 gennaio ospiterà eventi di ogni tipo: dalla musica rock al coro Gospel ai laboratori didattici organizzati in collaborazione con le scuole e dedicati ai più piccoli. La ‘chicca’ della rassegna però – come anticipato dal sindaco Brucchi nella conferenza stampa di questa mattina – sarà il presepe vivente che quest’anno da Miano si sposta a Teramo, nel suggestivo scenario del Teatro Romano. L’iniziativa – hanno spiegato gli organizzatori dell’iniziativa promossa dalla parrocchia San Silvestro di Miano – ormai al alla nona edizione si terrà nel cuore della città tra il teatro antico e il Duomo. Sono circa 120 i teramani che indosseranno calzari e abiti dell’epoca, realizzati rigorosamente a mano e a costo zero, e parteciperanno all’iniziativa come comparse. Tra questi, come ormai consuetudine, ci sarà anche il sindaco Brucchi. Tanti, oltre al presepe, gli eventi in programma. Si parte domani alle 17.30 con la ’Pizzica di Natale’, mentre mercoledì alle 18 è in programma l’abituale brindisi di fine anno con l’Università di Teramo. Il 20 dicembre, finalmente, si terrà il taglio del nastro del museo del Gatto a casa Urbani. Preparativi i corso anche per il capodanno in piazza che – a detta dell’assessore al Commercio, Roberto Canzio – si farà, i dettagli verranno resi noti nei prossimi giorni. Il Natale teramano si chiuderà il 6 gennaio con la Befana dei vigili del Fuoco. «Gli eventi – ha spiegato il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi – si svolgeranno tutti tra le 17.30 e le 18. E’ un modo per cercare di aiutare il commercio cittadino che sta vivendo un momento di forte difficoltà. L’intero cartellone è un modo per cercare di coinvolgere i cittadini e cercare di riportare quella vitalità che il terremoto ha ‘spazzato’ via. Anche la novità del presepe vivente nel Teatro romano, nato da una situazione di emergenza visto che Miano è satato duramente colpito dal sisma, credo sia un’opportunità importante che può caratterizzare il nostro territorio e la nostra città. In caso di maltempo gli eventi saranno rinviati, speriamo che il meteo ci assista».
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